Amo quel cane. Odio quel gatto

 

 

“Ci ho provato. Non ci riesco. Ho il cervello vuoto.” Jack diffida della poesia. Non ne capisce il significato ed è convinto che solo le femmine scrivano in versi. La sua insegnante però, Miss Stretchberry, in classe non smette di recitare poesie e più lei legge, più la voce amichevole dei poeti ispira qualcosa di profondamente speciale e nuovo in Jack. Aiutato dall’amore per il suo cane, Jack cercherà – e troverà – dentro di sé le parole per trasformare i pensieri in poesia… e quando un tragico destino travolgerà il suo cane, ci penserà un terribile e grasso gatto nero a mantenere viva la sua vena poetica.

Dall’autrice vincitrice della Newbery Medal due romanzi in versi riuniti per la prima volta in un unico volume. Due classici che ci rivelano come i pensieri e i sentimenti possono farci crescere e cambiare con l’aiuto dell’arte e che ci mostrano quale magia può nascere quando abbiamo il coraggio di condividere le nostre storie – anche quelle tristi – con gli altri.

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