Un catalogo di situazioni impossibili, comiche, surreali, esilaranti, stupefacenti raccontate dall’ironia sottile di Giovanna Zoboli e dalla matita di Guido Scarabottolo. Un libro che racconta con la grazia del paradosso tutto quello che poeticamente è intorno alle nostre vite ma non si lascia afferrare, che pare marginale e invece è lì, sotto i nostri occhi, che non si sa bene come dire e allora si lascia al silenzio dello sguardo, che smette di funzionare o di essere come dovrebbe, ma a cui si vuole ancora un po’ di bene, o forse anche moltissimo bene: animali scappati, bici rubate, strade senza nome, edifici mai costruiti, facce difficili da ricordare, oggetti smarriti…