Con la sua scrittura ammaliante, Dickens ci racconta la “conversione” dell’arido Scrooge, il quale, visitato la notte della vigilia da tre Spiriti del Natale (del passato, del presente e del futuro), a loro volta preceduti da un’ammonizione dello spettro del defunto amico e collega Jacob Marley, rivede le sue ottuse scelte di vita per accogliere la gioia del “dare”, e impara a lasciarsi scaldare dal calore umano.
Il Canto unisce al gusto del racconto gotico l’impegno nella lotta alla povertà e allo sfruttamento minorile: è uno degli esempi di critica sociale dell’autore ed è anche una delle più famose e commoventi storie sul Natale.
Età di lettura consigliata: da 10 anni.