Ecco un poema persiano del dodicesimo secolo che racconta come, per sottrarsi al caos e alla disperazione che opprimono il mondo, l’Upupa raccolga la moltitudine degli uccelli e la guidi alla ricerca di un re perduto, Simurg, che si dice abbia tutte le risposte. È l’inizio di un viaggio meraviglioso e tremendo verso la dimora di Simurg, protetta da sette misteriose valli. In ognuna, gli uccelli dovranno affrontare insidie mortali: ma chi riuscirà a superarle otterrà una rivelazione inattesa.
I versi di Farid ad-Din’Attàr – di cui quasi nulla si sa, tranne che a un certo punto della vita intraprese un lungo viaggio dalla Persia fino alla remota India- incantano da sempre chi li legge o li ascolta, e hanno ispirato a Peter Brook uno dei suoi spettacoli più sorprendenti: ma solo Peter Sís poteva trasformarli in questa meravigliosa partitura visiva.
Età di lettura consigliata: da 6 anni.