Mina ha sette anni e un grave problema: la fantasia le prende spesso la mano e quando di notte si sveglia convintissima che quello che ha appena sognato sia vero, è delusa dallo scarso interesse dei suoi genitori che non riescono a dire altro che “cerca di capire, ho bisogno di dormire”.
L’unica persona che le dà retta è il nonno materno che invece di lavorare per davvero scrive libri. Sconfortata dal fatto che nessuno le crede quando dice di essere stata morsa sul sedere da un coccodrillo evaso dalla Lacoste del padre, Mina decide di telefonare al nonno, che le propone di raggiungerlo nella casa di campagna, dove vivrà avventure e difficoltà che la tempreranno.