Un ragazzino ebreo e una ragazzina musulmana si incontrano nel parco di un quartiere popolare e multietnico di Montreal: entrambi hanno la stessa grande passione per le stelle e le costellazioni, sognano di diventare astrofisici o astronauti e di esplorare l’infinito del cielo. I loro genitori però non sono dello stesso avviso e anzi ritengono poco opportuna questa amicizia sempre più potente.
Anche se il tema delle differenze culturali è sempre molto delicato da affrontare, Goldstyn sa farlo con molta semplicità e ironia, enfatizzando ciò che ci unisce piuttosto che ciò che ci divide. Al centro di questa storia c’è l’importanza di credere nei propri sogni e perseguirli, senza lasciarsi scoraggiare dagli ostacoli che la vita o gli adulti pongono nel nostro cammino.
Un vero e proprio inno all’amicizia. Ancora una volta Jacques Goldstyn ci regala un libro eccezionale per lettori di ogni età.
Età di lettura consigliata: da 6 anni.